La fotografia come esperienza
Si calcola che in Italia, ad oggi, ci siano circa 3 milioni di adolescenti che soffrono di disturbi del comportamento alimentare. Questo disturbo riguarda in modo principale la percezione che la persona ha di sé, e in modo particolare, la percezione della propria immagine corporea. Avere un’immagine di sé diversa e lontana da quella reale ha delle conseguenze nei rapporti sociali ed affettivi, in particolare di contatto fisico, psicologico ed emotivo con gli altri, che siano familiari, amici o compagni di scuola.
Il laboratorio fotografico
Per affrontare una situazione così delicata il Centro Ascolto Aurelia, in collaborazione con l’Associazione CAMERA21, propone un laboratorio fotografico e di fototerapia.
Riteniamo infatti che la fotografia possa essere un ottimo strumento nell'acquisizione di una consapevolezza di sé, nonché nel miglioramento del rapporto con la propria immagine e con gli altri.
Come si svolge il laboratorio
Dieci incontri settimanali con l’obiettivo di raggiungere una rappresentazione di sé nel senso più ampio del suo significato e di svolgere insieme un lavoro approfondito sulle emozioni, sugli aspetti affettivi e identitari, tramite:
- la creazione di un’autobiografia per immagini, grazie a foto personali scelte da ogni partecipante
- lo studio di lavori fotografici di autori famosi, per capire insieme le grandi potenzialità comunicative del mezzo fotografico
- uscite di gruppo per stimolare i partecipanti alla produzione libera di immagini, aiutandoli sempre a considerare ogni scatto come "utile" per il proprio percorso artistico e di consapevolezza personale.